Topeak Racerocket HP Mini è una delle ultime novità del marchio taiwanese distribuito in Italia da CicloPromoComponents, che va ad ampliare ulteriormente la già vasta offerta Topeak relativa a pompe e mini pompe portatili di qualità.
Molti ciclisti hanno abbandonato l’uso delle mini-pompe a vantaggio delle cartucce di CO2, sicuramente più rapide e meno ingombrati. Per tanti altri, però, la sicurezza e la praticità della pompa è ancora insostituibile, anche perché ti dà quasi sempre la garanzia di tornare a casa. E per gonfiare ad una pressione minima, come potete vedere nel video qui sotto, in realtà basta veramente poco tempo.
Topeak Racerocket HP Mini: com’è fatta
La Racerocket HP Mini è una delle pompe più compatte presenti nel catalogo Topeak. E’ pensata per i gonfiaggi ad alta pressione (HP), dunque in modo specifico la bici da corsa, ma si può utilizzare tranquillamente anche in gravel o mtb.
E’ realizzata in alluminio CNC e plastica ed è dotata di un tubo estensibile in gomma che rende più facile il gonfiaggio. La testina può essere impostata in due posizioni (basta avvitarla o svitarla, foto in basso) per renderla compatibile sia con valvole presta che schrader.
Tra i dettagli che contribuiscono ad elevare la qualità del prodotto segnaliamo il cappuccio antipolvere, l’O-ring in gomma che la mantiene perfettamente ferma (in grigio nella foto in basso), anche quando fissata al supporto per portaborraccia (incluso) e l’attrezzo per smontare l’interno della valvola (posizionato sul lato opposto a quello di gonfiaggio).
Il peso rilevato è di 78 grammi, mentre la lunghezza è di soli 16 cm, dunque si può trasportare senza problemi anche nelle tasche della maglia.
Il prezzo di listino è di 39,95 euro. Di certo non è la meno costosa sul mercato, ma qualità e funzionalità del prodotto sono sicuramente superiori alla media.
Topeak Racerocket HP Mini: quanto gonfia?
L’azienda dichiara una capacità di gonfiaggio addirittura fino a 11 bar e per metterla alla prova ce ne siamo fatti mandare una.
Come avete visto nel video in apertura, la funzionalità è ottima: in 60 secondi si riesce a portare una gomma da 28 mm a quasi 2 bar. Anzi, in realtà in alcune prove siamo riusciti ad andare anche oltre, dipende dalla perdita di pressione che si verifica nella fase di smontaggio della testina e in quella di misurazione, che non sempre è uguale.
A parte questa curiosità, vi diamo qualche altro dato utile.
In 2 minuti è possibile gonfiare la stessa gomma tubeless a 4 bar, cioè poco meno della pressione che uso abitualmente (circa 4,5 bar, sono 67 kg e il cerchio aveva canale interno da 21 mm).
Abbiamo fatto qualche prova anche con gomme e ruote più strette, diciamo di vecchia generazione.
In circa 3’ minuti, senza particolare fatica, si gonfia a 5 bar un copertoncino con camera d’aria da 25 mm, montato su una ruota con il classico canale da 17 mm. Per andare oltre bisogna metterci un po’ più di impegno.
Onestamente 11 bar li vediamo veramente difficili da raggiungere (e alla fine anche inutili in condizioni reali), ma l’aspetto interessante è che in pochi minuti è possibile rigonfiare dopo una foratura a pressioni più che dignitose per concludere il giro il sicurezza.
Per chi non si fida dell bombolette di CO2 e non vuole assolutamente rinunciare alla pompa, la Topeak Racerocket HP Mini è una spesa che vale.
Per maggiori informazioni:
ciclopromo.com
topeak.com
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.