La Aurum Magma è una bici lanciata da pochissimo tempo sul mercato.

Si tratta di un prodotto di altissima gamma, il primo del nuovo marchio Aurum (Oro, in latino) fondato da Alberto Contador e Ivan Basso, destinato a chi ricerca la massima qualità, senza compromessi.

Aurum Magma

La Magma è una bici realizzata seguendo le indicazioni dei due ex pro’, con l’intento di creare un mezzo in grado di fornire un compromesso ideale tra leggerezza, aerodinamica, guidabilità e rigidità torsionale.
Insomma, una bici bilanciata, capace di brillare su ogni percorso.
Vi possiamo dire sin da ora che, dopo averla usata per diverse settimane, l’impressione è che l’obiettivo sia stato raggiunto in pieno.

Per tutti i dettagli tecnici vi rinviamo all’articolo di presentazione, mentre qui sotto trovate le impressioni del nostro test.

Ricordiamo che la Magma è disponibile in soli 3 allestimenti, esclusivamente top di gamma (oppure come kit frame):
– Shimano Dura Ace Di2 con ruote e componenti Lightweight;
– Shimano Dura Ace Di2 con ruote e componenti Enve;
– Sram Red eTap AXS con ruote e componenti Zipp.

Noi abbiamo utilizzato la versione montata Sram, con ruote Zipp 303 Firecrest per tubolare (diverse rispetto a quelle che usciranno di serie, che saranno tubeless).

Il colore è il Glacial Blue, che ci hanno detto essere il preferito di Ivan Basso.

Aurum Magma

1- DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 9,5
In fase di presentazione Basso e Contador hanno insistito molto sull’importanza delle geometrie, che sono state studiate con attenzione, poiché rappresentano l’anima di una bici e ne influenzano il comportamento.

Le geometrie di questa Aurum Magma sono molto equilibrate, racing ma non estreme.
Al di là di tutto, mi sento di dire che si vede “la mano” di due ex corridori.

Nella misura 56 che ho avuto in test, il tubo orizzontale è di 56,5 cm, il reach è di 39,2 e lo stack 56,7 cm.
Angolo sterzo e angolo piantone sono “classici”, entrambi da 73°.
Il trail della forcella è 59 mm.
Il carro è da 410 mm, mentre l’interasse complessivo è di 993 mm.

Misure da gara, ma non esasperate, che non seguono troppo le mode del momento, ma sono finalizzate a garantire un bilanciamento ottimale. 

Aurum Magma

– Assetto in sella: 10
Sono alto 183 cm e pedalo a 77,5 cm di altezza sella.
Per il test ho scelto una taglia 56 e devo ammettere che l’ho trovata veramente perfetta per la mia impostazione, quasi fosse un prodotto su misura, segno evidente che le geometrie del telaio sono azzeccate.

L’attacco di serie firmato Zipp è da 110. Molto comoda anche la piega
Insomma, se la dovessi acquistare non cambierei proprio nulla.

Le misure disponibili sono 6, dalla 50 alla 61, per coprire ipoteticamente altezze che vanno da 152 a 195 cm di altezza.

– Cura costruttiva: 9,5
La linea del telaio è classica (la cosa non mi dispiace affatto), ma i dettagli sono curati nei minimi particolari.

La struttura è realizzata con la tecnologia ECT (Experience Carbon Technology), ovvero una sofisticata tecnica di laminazione, che sfrutta 6 differenti tipologie di fibra di carbonio da applicare in modo diverso nelle varie zone del telaio, per garantire un equilibrio ideale tra peso, rigidità e comfort.

Aurum Magma

Zona sterzo e tubo obliquo sono sovradimensionati e denotano una grande attenzione all’aerodinamica, con sezione NACA dal profilo troncato.
D’altronde, insieme alla forcella, sono le due zone del telaio che influenzano maggiormente le performance aerodinamiche.

Molto interessante anche la scatola del movimento centrale, oversize e dalle forme squadrate, per garantire la massima rigidità torsionale in un punto chiave.

Aurum Magma

Forcella e carro posteriore, invece, hanno una struttura molto più esile, da un lato per contenere il peso, dall’altro per permettere l’assorbimento delle vibrazioni provenienti dall’asfalto.

Uno degli elementi caratterizzanti della Aurum Magma è l’Head Tunnel, ovvero il tubo sterzo che canalizza i cavi dei freni attraverso il telaio, dopo che questi sono passati sotto l’attacco manubrio.
Una soluzione “intermedia”, che garantisce una buona riuscita estetica e ottime prestazioni aerodinamiche, ma che permette di ottenere il giusto compromesso in termini di leggerezza e, sopratutto facilità di montaggio e regolazione.
A mio avviso si tratta di un compromesso assai interessante.

Aurum Magma

– Componentistica utilizzata: 9,5
La versione che abbiamo avuto in test si colloca a metà tra le tre proposte per la Magma, ma parliamo sempre di componentistica top di gamma.

Il gruppo è interamente firmato Sram Red eTap AXS, con guarnitura 48-35 e cassetta posteriore 10-33.

Aurum Magma

Le ruote sono le Zipp 303 Firecrest. Come vi abbiamo anticipato, per ragioni di disponibilità di prodotto, la bici che abbiamo utilizzato per il test era equipaggiata con la versione tubolare, mentre quella in vendita prevede la versione per Tubeless.
Controllando il sito Zipp non ci sono differenze di peso dichiarate.

Nel complesso, parlando dell’insieme ruota/pneumatico, la versione tubolare dovrebbe essere di qualche grammo più leggera, ma il tubeless è sicuramente più versatile e affidabile, in grado di soddisfare le esigenze di una fetta di pubblico più ampia.
Il tubolare utilizzato è stato uno Schwalbe Pro One HT da 25 mm, ma la bici può ospitare gomme fino a 30 mm.

Aurum Magma

Aurum Magma

Ho apprezzato in modo particolare la componentistica in carbonio firmata Zipp.
Prodotti di ottima qualità, esteticamente molto appaganti e soprattuto funzionali.
L’attacco SL Speed è leggero, ma rigido torsionalmente, il manubrio SL 70 Ergo è veramente molto ergonomico.

Ottima anche la sella Prologo Scratch M5 Nack.

– Peso bici: 9,5
Il peso rilevato, in taglia 56 e senza pedali, è di 6,770 kg.
Sul mercato ci sono bici più leggere, ma l’obiettivo di Basso e Contador non era quello di realizzare la bici più leggera in assoluto, ma una bici leggera, che fosse anche guidabile e reattiva.

– Prezzo: 6,5
In questo allestimento il prezzo al pubblico è di 9.999 euro.
Come per tutti i top di gamma parliamo di una cifra molto alta, ma se la confrontiamo con le bici di pari livello (e pari montaggio) di altri brand, il prezzo è comunque concorrenziale.

C’è da dire, però, che la Aurum può essere acquistata solo on line e questo, per alcuni, può essere un piccolo limite.

– Garanzia sul telaio: 10
Il frameset Aurum Magma è coperto da garanzia a vita per il primo proprietario, previa registrazione del prodotto sul sito Aurum.

Aurum offre anche un crash replacement in caso di danni non coperti da garanzia. La cosa interessante, all’insegna della massima trasparenza, è che i prezzi del crash replacement sono visibili sul sito e variano in base all’età del telaio. Li trovate QUI.

Voto finale (da 1 a 10): 9,21

2- COMPORTAMENTO IN SALITA
A mio avviso è in salita che la Aurum Magma dà il meglio di sé, non solo per il peso contenuto, ma anche per la rigidità torsionale, soprattutto nella zona del movimento centrale.

E’ una bici brillante, agile, che risponde con grande immediatezza alle accelerazioni e invita ad alzarsi sui pedali, un po’ come faceva Contador.
Anche se, purtroppo, i risultati non sono proprio gli stessi, ma non è colpa della bici ??.
E’ ottima su ogni tipo di salita, ma si esalta soprattutto sul ripido.

Voto finale (da 1 a 10): 10

3- COMPORTAMENTO IN DISCESA
Una bici molto leggera non sempre offre una buona confidenza in discesa.
Non è il caso della Magma, che risulta stabile, ma soprattuto molto maneggevole e facile da guidare.

Trasmette un gran feeling sin dalle prime curve e fa sembrare tutto facile, anche alle alte velocità.
La dote principale è sicuramente l’agilità nei cambi di direzione.

Voto finale (da 1 a 10): 10

4- COMPORTAMENTO IN PIANURA
Non ha le prestazioni di una bici aero, anche se con una coppia di ruote a profilo più alto le impressioni potrebbero essere diverse.

Si comporta bene, anche se forse è il terreno in cui brilla di meno.
La dote principale, anche in pianura, è la capacità di rispondere in modo molto repentino alle variazioni di velocità e alle accelerazioni brusche.
Ottimo il livello di comfort, superiore alla media della sua categoria.

Voto finale (da 1 a 10): 8,5

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,43

Aurum Magma

IN CONCLUSIONE
La Aurum Magma è una bici pensata da due ex corridori e, che ci crediate o no, si sente.
Un prodotto che ci è piaciuto molto, curato nei dettagli e che segue solo in parte le mode del momento, privilegiando le prestazioni e la funzionalità, come per il passaggio cavi non completamente interno.

E’ una bici leggera, ma facile da guidare, performante, ma non troppo cattiva, in grado di adattarsi ad un ampia fetta di utilizzatori.
Un mezzo ideale per il ciclista evoluto e per il granfondista, che cerca un prodotto adatto per ogni tipo di percorso.

A nostro avviso ha solo due pecche, la prima è il prezzo, ma è ormai un limite di quasi tutti i prodotti di alta gamma, la seconda è un numero di allestimenti forse eccessivamente limitato…

Per maggiori informazioni: aurumbikes.com

Abbigliamento e accessori utilizzati nelle foto
Casco ABUS StormChaser
Scarpe Shimano S-Phyre RC9
Abbigliamento BiciDaStrada Alé Cycling
Gambali e manicotti rh+



VALUTAZIONE IN SINTESI
Dettagli tecnici
9.21
In salita
10
In discesa
10
In pianura
8.5
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Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.
test-aurum-magma-leggera-e-bilanciata-va-oltre-le-mode-del-momento<strong>PRO</strong>: soluzioni intelligenti e funzionali, oltre le mode del momento, leggerezza, geometrie equilibrate <br/> <strong>CONTRO</strong>: prezzo, vendita esclusivamente on line, pochi allestimenti disponibili