Sta per iniziare il test delle ruote Shimano Ultegra C50 che, in occasione del lancio dei nuovi Dura-Ace e Ultegra a 12 velocità, hanno beneficiato di una ampia lista di migliorie.
Le abbiamo chieste a Shimano Italia per una ragione in particolare: queste ruote (come tutte le ruote della serie Ultegra WH-R8170) sono compatibili sia con la cassetta Shimano a 12 velocità, sia con quella a 11 velocità.
Dettaglio che le rende particolarmente interessanti per coloro che usano i gruppi 11 velocità ancora con soddisfazione.

Vediamo in breve le caratteristiche di spicco e poi passiamo a pesi e prezzi:

  • cerchio in fibra di carbonio con disegno aerodinamico D2
  • altezza profilo di 36, 50 o 60 mm (come per i modelli Dura-Ace)
  • larghezza interna del cerchio di 21 mm
  • larghezza esterna del cerchio di 28 mm
  • cerchio di tipo tradizionale (non hookless)
  • sistema di scorrimento a coni e sfere
  • solo per freni a disco
  • solo per copertoncino o tubeless
  • nipples esterne al cerchio
  • flap tubeless e valvola tubeless di serie
  • compatibilità cassette 11 e 12 velocità Shimano
  • attacco disco CenterLock
  • compatibili con perni passanti 12×100 mm e 12×142 mm
  • 24 raggi a testa dritta
  • spessore raggio: 2,0-1,6-2,0 mm
  • raggi anteriori: incrocio in 2ª
  • raggi posteriori: incrocio in 3ª lato cassetta, radiale lato disco
  • sezione gomme consigliata: da 25 a 32 mm
  • pressione massima: 7,5 bar

ruote Shimano Ultegra C50

E veniamo al peso: Shimano dichiara 698 grammi per la ruota anteriore, mentre la nostra bilancia, includendo valvola e nastro tubeless, ha rilevato 731 grammi.
Per la ruota posteriore, invece, il peso dichiarato è di 872 grammi, quello rilevato (sempre con valvola e nastro tubeless) è di 883 grammi.
Il totale, quindi, fa 1614 grammi.

E il prezzo?
Consultando la versione più aggiornata del listino Shimano Italia, il prezzo è di 1519,98 euro la coppia.

Le sezioni del cerchio nelle tre varianti di profilo: da sinistra, 36, 50 e 60 mm

E veniamo ora ai dettagli costruttivi di queste ruote che vi invitiamo a scoprire nelle immagini seguenti.
Il test sta per iniziare…

Da notare la scritta Ultegra C50…
ruote Shimano Ultegra C50
Infatti non si tratta di decal, ma di una finitura superficiale del carbonio, molto più resistente all’abrasione
Avvicinandosi ancora un po’, si nota che la fibra di carbonio si presenta leggermente ruvida al tatto, cioè senza alcuna lucidatura. In questo modo si riesce a contenere il peso del cerchio.



Questa piccola decal dice molto: la provenienza (lo stabilimento Shimano in Malesia), la misura della larghezza interna del cerchio (21 mm) e, ovviamente il diametro del cerchio (622 mm).
Come per tutti i prodotti (e le ruote non fanno eccezione) Shimano invita a leggere il manuale di uso e questa decal dà un’informazione molto preziosa: la pressione massima di gonfiaggio delle gomme (7,5 bar).
ruote Shimano Ultegra C50
Altro dettaglio di pregio: la gola interna del cerchio è già rivestita da un flap di gomma che permette anche il montaggio delle gomme tubeless. Si tratta di un dettaglio verso il quale i marchi concorrenti non sempre prestano la medesima cura.
La valvola tubeless è di serie e si integra bene nel disegno del cerchio.
Il mozzo anteriore ha 24 raggi incrociati in 2ª e utilizza il classico (e molto apprezzato) sistema a coni e sfere per lo scorrimento del mozzo.
L’attacco del disco è di tipo CenterLock, ormai lo standard in campo road.
A proposito: sapevate che è stato creato proprio da Shimano (ma in ambito Mtb) oltre dieci anni fa?
A differenza del sistema a 6 viti, il CenterLock semplifica e velocizza di molto il montaggio del disco sul mozzo, aspetto molto apprezzato dai produttori di bici e soprattutto dalle loro linee di assemblaggio.
Il disegno della raggiatura del mozzo anteriore
ruote Shimano Ultegra C50
Ed ecco la cassetta posteriore: come vedete ha la classica calettatura compatibile con i pignoni 11 velocità. E nonostante questo è anche compatibile con Dura-Ace e Ultegra 12v. Questo dettaglio rende le ruote della serie Shimano Ultegra WH-R8170 molto interessanti.
Il disegno della raggiatura (di tipo radiale, cioè priva di incrocio) del mozzo posteriore, lato disco.
I raggi sono a testa dritta con spessore di 2,0-1,6-2,0 mm con profilo aerodinamico

Bene, a questo punto non ci resta che iniziare il test.
Il sottoscritto vi confessa di avere una certa curiosità nel testare il sistema a coni e sfere di Shimano dopo diversi anni su ruote con cuscinetti sigillati (comunque di alto livello).
A breve le prime impressioni di uso…

Per conoscere nel dettaglio le ultime novità di casa Shimano vi invitiamo a leggere questi articoli, mentre per approfondimenti sulle ruote leggete vi invitiamo cliccate qui.

Per informazioni Bike.Shimano.com