Sei episodi per raccontare, a cadenza mensile, la nascita e lo sviluppo delle bici Pinarello che hanno segnato la storia tecnica e sportiva del ciclismo moderno. La docuserie Fausto Talks, ideata e prodotta dall'azienda trevigiana, è un viaggio nel tempo: ricco di aneddoti, retroscena ed emozioni. Il primo episodio è dedicato alla Pinarello Espada di Indurain.
Una bici divenuta "immortale" grazie al Record dell'Ora che Miguelón conquistò venerdì 2 settembre 1994 al Velodrome du Lac di Bordeaux (Francia): 53.040 km.
Una distanza che venne cancellata dall'UCI il 9 settembre del 2000, ma che rimane comunque nella storia. Ne avevamo parlato QUI.
Attraverso i racconti di Fausto Pinarello, Presidente dell'omonima azienda fondata nel 1952 da papà Giovanni, dell'ingegnere aerodinamico Marco Giachi e di Elvio Borghetto, storico telaista Pinarello, vengono ripercorse tutte le tappe dello sviluppo di questo progetto speciale.
Nato per caso o destino con una lettera che venne recapitata in azienda nel settembre del 1993...
La Pinarello Espada di Indurain: tecnica e non solo
Dal primo telaio monotrave, all'orizzonte, allora ignoto, della galleria del vento fino alle prime prove nel velodromo di San Giovanni al Natisone (UD) dove vengono testati i primi "reticoli".
I tentativi d'applicazione di un'insolita forcella a balestra, i calchi in gesso fino alla stampa delle forme definitive, passando per le lunghe giornate di lavoro in azienda in pieno agosto nonostante la saracinesca abbassata.
E quella richiesta da brivido di Miguel a poche ore dal tentativo.
La Pinarello Espada di Indurain è questo e molto altro...
Buona visione!
Per ulteriori informazioni sulle bici iconiche Pinarello: pinarello.com/europe/it/hall-of-fame
Da Miguel Indurain a Filippo Ganna di mezzo c'è sempre il Record dell'Ora. E lo zampino del marchio trevigiano...
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