Come lo scorso anno L’Eroica sarà trasmessa in diretta TV dai canali Rai, in modo che il grande evento di Gaiole possa essere fruito anche da chi non sarà presente fisicamente.
La Rai accenderà le telecamere su L’Eroica domenica 1 ottobre dalle ore 9:00 alle ore 9:40 su Rai 3 e dalle ore 9:45 alle ore 12:00 su RaiSport HD (Canale 58 del digitale terrestre). Alla conduzione si alterneranno i giornalisti del TGR, quelli di RaiSport insieme ai tantissimi ospiti attesi. Ad accoglierli nel “Salotto Eroica” ci sarà Giancarlo Brocci. Domenica andranno in onda anche i tanti servizi realizzati sul territorio già venerdì e sabato.
Anche Canale 3, riferimento principale della provincia di Siena e di gran parte della Toscana, assicurerà ampia copertura televisiva con servizi e dirette fin da venerdì.
Le novità de L’Eroica 2023
A Gaiole in Chianti da giorni si lavora all’allestimento della 26a edizione de L’Eroica, che sarà caratterizzata da tante conferme, ma anche da qualche novità.
Le ex cantine Ricasoli, che durante L’Eroica prendono il nome di Casa Eroica, costituiranno ancora il centro dell’universo a pedali ma il villaggio nel giardino è completamente cambiato e reso ancora più vicino alle aspettative degli eroici. All’interno i ciclisti avranno una delle sorprese più belle che caratterizzerà l’edizione 2023: da quest’anno, infatti, Casa Eroica diventa permanente e fruibile tutto l’anno.
Sarà gestita da Opera Laboratori con il supporto di Eroica e del Comune di Gaiole in Chianti in un progetto più ampio che prevede la nascita di Casa Gaiole, un centro culturale e di accoglienza per il turista e il ciclista di ogni età e provenienza.
L’intero villaggio di Gaiole in Chianti è stato ridisegnato e ruota attorno a Base Eroica che ospiterà la Ciclofficina e la consegna dei pacchi gara. A partire dal monumento dedicato a Luciano Berruti la via Provinciale, sede di partenza ed arrivo, assumerà tutto un altro aspetto e diventa la vetrina che Gaiole in Chianti offrirà al mondo attraverso le telecamere della Rai che, domenica 1 ottobre, manderà in onda in presa diretta le immagini dell’evento.
Con questa edizione, la ventiseiesima da quando Giancarlo Brocci ha messo in piedi l’edizione leggendaria dei 92 pionieri a pedali, si sono irrobustite le tante iniziative, dal Concorso d’Eleganza, Il Concorso Barba e Baffi, il Registro delle Bici Eroiche per un festival che vede protagonisti anche Terra Eroica e il Ciclo Club Eroica.
Venerdì 29 settembre la scena sarà tutta dedicata ai giovanissimi della Mini Eroica “Luciano Berruti” e alla Social Ride hosted by Santini del Ciclo Club Eroica mentre il Mercatino Eroico invaderà ogni piccolo angolo di Gaiole in Chianti.
Sabato 30 settembre via alle corse: i ciclisti con le biciclette costruite prima del 1930 partiranno alle ore 4:30, poi tutti gli altri con l’obiettivo di coprire le due distanze più lunghe. Domenica le strade bianche della provincia di Siena faranno da sfondo ai ciclisti dei percorsi più brevi.
Sabato e domenica chi non vorrà o potrà pedalare potrà partecipare ad una nuova iniziativa, curata dall’associazione “Chianti storico”. Si tratta di “Eroici a piedi”: camminata di 7 chilometri, facile e aperta a tutti, tra cultura, paesaggio e enogastronomia.
“+ Bus – Auto” a Gaiole con Autolinee Toscane
Da questa edizione Autolinee Toscane, l’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico su tutto il territorio della Regione Toscana, in sintonia con la campagna “+ Bus + Bici”, allarga l’orizzonte con il concetto “+ Bus – Auto” e l’offerta di servizi navetta dedicati e attivi venerdì 29, sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre.
I mezzi si muoveranno su tutto il territorio limitrofo al comune di Gaiole in Chianti per garantire collegamenti sostenibili ai ciclisti e a tutti gli appassionati che riempiranno il borgo del Chianti Classico. Si punta ad incentivare l’uso del mezzo pubblico e della mobilità sostenibile sulle due ruote, limitando l’uso delle auto private e favorendo così la tutela dell’ambiente e del meraviglioso paesaggio toscano.
Per maggiori informazioni: eroica.cc
Foto d’apertura Paolo Penni Martelli
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