Visto che ci sono 63 chilometri di sterrato, perché non montare un cambio gravel sulla Specialized di Sagan per la Strade Bianche?
Magari è stato questo il pensiero del meccanico della TotalEnergies quando ha deciso di utilizzare un cambio Shimano GRX Di2 sulle bici del campione slovacco e degli altri corridori del team…
A parte gli scherzi, alla vigilia delle Strade Bianche abbiamo fatto il nostro consueto giro per curiosare tra le bici dei Pro’, ma quest’anno le condizioni dei tratti sterrati si annunciano perfette e non hanno richiesto adattamenti particolari, se non una lieve riduzione della pressione delle gomme anteriori.
L’unica chicca davvero degna di nota è stata quella relativa al cambio GRX Di2 (con gabbia Ceramicspeed) montato sulla bici di Sagan, che abbiamo potuto osservare da vicino durante un evento organizzato da Sportful.
Una scelta fatta dal meccanico del team, che però non ci ha voluto dare troppe spiegazioni in merito. Tuttavia, parlando con i tecnici della squadra francese, abbiamo capito che si tratta di una soluzione dovuta alla maggiore stabilità del cambio GRX rispetto a quello Dura Ace. L’aggiunta delle gabbia Ceramicspeed con pulegge oversize ha, come sempre, l’obiettivo di ridurre leggermente gli attriti e far risparmiare qualche watt.
Per chi non lo sapesse, il GRX è il gruppo che Shimano ha creato in modo specifico per l’utilizzo gravel. E’ dotato di una frizione, ossia un sistema di stabilizzazione della gabbia, attivabile tramite una piccola levetta posta sulla parte anteriore del cambio.
Questa soluzione consente di ridurre la rumorosità, ma soprattutto il rischio di caduta di catena sui tratti di sterrato più duro e sconnesso. Se volete saperne di più, ne abbiamo parlato nell’articolo qui sotto:
La Specialized di Sagan per la Strade Bianche
Le bici del team TotalEnergies sono delle Specialized S-Works Tarmac SL7.
Sagan pedala su una taglia 56.
La Specialized di Sagan, come tutte quelle degli altri corridori, sono allestite ancora con gruppo Dura Ace Di2 a 11 velocità. La squadra francese è una delle poche rimaste senza 12 velocità, ma proprio per questo ha avuto la possibilità di adottare un GRX posteriore (a 11 velocità e dunque non compatibile con i gruppi più recenti).
Sagan utilizza pedivelle da 172,5 mm, con una combinazione di rapporti 54-42 sull’anteriore e 11-30 sul posteriore.
Appena sotto il comando troviamo anche i comandi satellite, che in questa posizione possono essere azionati anche con le mani in presa bassa, magari durante uno sprint.
Le ruote sono le Roval Rapide CLX II tubeless con canale interno da 21 mm, montate con le nuove gomme S-Works Turbo 700×28 con mescola Gripton T2/T5. La pressione di gonfiaggio sarà di 5,4 bar sull’anteriore e 5,7 bar sul posteriore. Il peso di Sagan dovrebbe essere di circa 75 kg.
L’attacco Specialized è quello dedicato alla Tarmac SL7 e come siamo abituati a vedere sulle bici dei Pro’ è lunghissimo: parliamo addirittura di 14 cm.
Diverse rispetto alle mode del momento sono invece le scelte relative alla sella: niente sella corta, ma una Specialized Romin Evo Pro con posizionamento piuttosto arretrato.
La Specialized di Sagan per le Strade Bianche: i dettagli in breve
Telaio: Specialized Tarmac S-Works SL7 mis. 56
Ruote: Roval Rapide CLX II
Gomme: Specialized S-Works Turbo RapidAir 2BR 700×28
Gruppo: Shimano Dura Ace Di2 11 velocità con cambio GRX Di2
Guarnitura: 54-42 con aste da 172,5 mm
Casetta: 11-30
Dischi: 140 posteriore/160 anteriore
Attacco: Specialized da 140 mm
Sella: Specialized Romin Evo Pro
Pedali: Shimano Dura Ace
Portaborraccia: Tacx
Per maggiori informazioni:
specialized.com/it
teamtotalenergies.com
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Strade Bianche 2023: percorso, partenti e dove vederla in TV
