In questa puntata della nostra rubrica sull’integrazione, realizzata in collaborazione con Keforma, non parliamo di aminoacidi, glutammina o carboidrati, ma di collagene, un prodotto spesso associato al mondo della cosmesi, ma che in realtà può avere interessanti applicazioni anche in ambito sportivo.

Con l’aiuto del comitato scientifico Keforma abbiamo analizzato proprio quali possono essere i benefici del collagene per lo sportivo.

Cos’è e a cosa serve il collagene

Gli integratori a base di collagene vengono usati principalmente per supportare la salute di pelle, articolazioni, ossa e tessuti connettivi.
Il collagene, infatti, è la proteina strutturale più abbondante nel corpo umano, fondamentale per dare elasticità e resistenza a tessuti come cute, cartilagine, tendini e ossa.

Quali sono i benefici del collagene per lo sportivo

L’attività fisica intensa può sovraccaricare cartilagini, tendini e legamenti e i benefici del collagene per lo sportivo riguardano in particolare la prevenzione e il recupero dagli infortuni.

Alcuni studi mostrano che l’integrazione giornaliera di 10–15 g di collagene idrolizzato, specie se associata a vitamina C, può stimolare la sintesi di nuovo collagene e ridurre dolori articolari.

Si rivela molto utile per chi ha microlesioni o soffre di fastidi cronici (ginocchia, spalle, tendinopatie), ma in questa fase della stagione, ad esempio, può essere utile per quei ciclisti che iniziano un'attività alternativa come la corsa a piedi, decisamente più "traumatica" per tendini e articolazioni.

Viene inoltre utilizzato come coadiuvante nella guarigione di lesioni tendinee o legamentose grazie alla sua capacità di stimolare la sintesi di collagene nei tessuti lesionati.

Come va assunto

La forma più efficace è il collagene idrolizzato (peptidi), che va assunto in quantità di 10 g al giorno, meglio se 30–60 minuti prima dell’allenamento, possibilmente a stomaco non troppo pieno. I benefici si vedono dopo almeno 2 mesi di utilizzo costante.

Nel caso specifico di Keforma, l’Hydroflex Gel è consigliato in fase acuta, quando l’infiammazione è alta e si sente dolore, il Condroart è consigliato come prevenzione o mantenimento. 

L’integrazione con collagene non ha particolari controindicazioni. In generale il collagene idrolizzato è considerato sicuro perché è una proteina già parzialmente digerita in piccoli frammenti facilmente assorbibili e ben tollerato perché raramente causa effetti collaterali significativi.

La sua assimilazione può essere ottimizzata da altre sostanze?

L’assimilazione e soprattutto l’utilizzo del collagene da parte dell’organismo possono essere potenziati da alcune sostanze che agiscono come co-fattori o nutrienti sinergici.

La Vitamina C per la sintesi e la stabilizzazione delle fibre di collagene, che quindi ne stimola l’incorporazione nei tessuti.
La Vitamina D per il sostegno osseo in sinergia con il collagene.
L’Acido ialuronico, che migliora l’idratazione della cartilagine.
Glucosamina e condroitina, spesso usati in combinazione negli integratori per articolazioni.

La Centella, che oltre a stimolare la sintesi di collagene, migliora l’elasticità delle pareti venose, riduce la permeabilità capillare e quindi la formazione di edemi (gonfiori).

QUI trovate gli altri articoli della rubrica sull’integrazione realizzata insieme a Keforma.