Freddo, pioggia, 10 chilometri e 250 metri di dislivello in più del normale a causa di un cambio di percorso dovuto ad una frana.
Quella 2021 si è rivelata una delle Oetztaler più dure di sempre e ad aggiudicarsela è stata una vecchia conoscenza del ciclismo professionistico, ovvero Johnny Hoogerland.

 Oetztaler più dure di sempre

Buon Pro’ tra il 2004 e il 2016, è rimasto nella storia per la terribile caduta di cui è stato protagonista al Tour 2011, quando l’auto di una TV Francese travolse lui e lo spagnolo Flecha.
Hoogerland fu sbalzato in un campo, finendo sopra una recinzione di filo spinato, ma nonostante questo riuscì a finire la tappa e ripartire il giorno successivo con 33 punti di sutura.

Le immagini dell’olandese che raggiunge l’arrivo con le gambe completamente insanguinate fanno parte della storia del Tour e si trovano ancora oggi sul web…

UNA DELLE EDIZIONI PIU’ DURE DI SEMPRE
L’Oetztaler 2021 è stata resa ancor più dura dalle temperature davvero fredde, con 5° gradi alla partenza delle 6.30, anticipata di 15 minuti per far fronte all’allungamento del percorso dovuto ad una frana.
La temuta pioggia è arrivata solo nel tardo pomeriggio, ma insieme alle problematiche legate al Covid ha convinto molti atleti a non prendere il via.
Alla partenza, infatti, si sono presentati 2.754 dei quasi 4.000 iscritti.

La pioggia, dicevamo, è arrivata nel pomeriggio ed è diventata presto battente, rendendo ancora più difficile la prova degli “ultimi”. Guardate qui sotto la foto dell’ultimo concorrente, giunto sul traguardo intorno alle 20,30 (dopo circa 14 ore di gara), che all’Oetztaler viene festeggiato come il primo…

LA CRONACA
Mattia De Marchi e il belga Frederic Glorieux hanno animato la prima parte della gara transitando sul Brennero con circa 5 minuti di vantaggio.
Sul Giovo il belga Glorieux ha dovuto lasciare andare De Marchi, mentre dietro Johnny Hoogerland e Jack Burke del Vorarlberg si lanciavano all’inseguimento.
De Marchi è transitato ancora primo all’inizio del Rombo, dove però Hoogerland ha fatto la differenza, raggiungendo e staccando l’italiano.

Tra le donne Christina Rausch ha dominato la gara sin dal Kühtai aumentando il suo vantaggio fino a un quarto d’ora sul Passo Giovo.

QUI trovate le classifiche complete

QUI, invece, trovate una fotogallery dell’edizione 2021