Si possono usare le camere d’aria sui cerchi hookless?
E’ una domanda che riceviamo con sorprendente frequenza e visto che le cose non sembrano così cristalline abbiamo deciso di approfondire l’argomento e chiarire alcune zone grigie.

Per farlo abbiamo analizzato le raccomandazioni ETRTO, ma abbiamo anche interpellato alcuni dei produttori che più di tutti hanno investito sulle ruote con cerchio hookless, come Zipp, Enve e Giant/Cadex. Abbiamo fatto due chiacchiere anche con Miche, che almeno per il momento ha scelto di usare il cerchio hookless solo in ambito gravel e mtb. Infine ci siamo confrontati anche con alcuni produttori di gomme.

Nel momento in cui il produttore di ruote rispetta gli standard industriali vigenti e le direttive ISO ed ETRTO, infatti, è il produttore della copertura a definire la compatibilità dei propri pneumatici con lo standard hookless.

Camere d’aria su cerchi hookless

Le risposte forniteci dai vari marchi presentano sfumature diverse, ma vanno tutte in un’unica direzione.
Lo standard hookless è stato sviluppato per funzionare al meglio con il sistema tubeless. La camera d’aria è un’opzione da considerare in caso di emergenza, non per l’uso di tutti i giorni, e può essere usata in sicurezza solo a certe condizioni.

In pratica, una risposta alla domanda formulata nel titolo ve l’abbiamo già data, ma di seguito proviamo ad approfondire l’argomento.

Cos’è un cerchio hookless e come si riconosce

Le ruote con cerchio hookless sono sempre più diffuse e immaginiamo che la maggior parte di voi sappia di cosa stiamo parlando. Tuttavia ci siamo resi conto che tanti appassionati non hanno ben chiara la differenza con un cerchio tradizionale. In molti non sanno nemmeno di avere un cerchio hookless sulle proprie bici e questo può rappresentare un problema, soprattutto in chiave sicurezza.

In soldoni, un cerchio hookless è caratterizzato da fianchi dritti, cioè privi del classico uncino di ritenzione nella parte interna. L’immagine qui sopra dovrebbe aiutarvi a comprendere meglio la differenza. 

Secondo gli standard ETRTO i cerchi hookless sono identificati dalla sigla TSS (Tubeless Straight Side), che dovreste trovare scritta da qualche parte sul cerchio. Possono essere utilizzati ad una pressione massima di 5 bar, salvo diverse indicazioni riportate sul cerchio, come nel caso di Giant/Cadex.

Se volete approfondire le caratteristiche delle ruote con cerchi hookless e le differenze rispetto ai cerchi con uncino vi rimandiamo all’articolo qui sotto:

Cosa sono i cerchi hookless e perché potrebbero essere il futuro…

La chiave sta nell’accoppiamento ruota/gomma

Sicurezza e prestazioni dipendono dal perfetto abbinamento tra cerchio e pneumatico. Questo concetto vale per qualsiasi sistema ruota/gomma, ma in particolare per quello hookless, dove la precisione deve essere massima, sia per quanto riguarda il cerchio, sia per lo pneumatico. E’ per questo motivo che tutti i produttori di ruote e gomme raccomandano continuamente di utilizzare prodotti che rispettino gli standard ISO ed ETRTO e che quando parlano di compatibilità usano sempre il condizionale.

In termini di sicurezza la cosa più importante è quella di utilizzare pneumatici compatibili con cerchi hookless, che devono soddisfare dei requisiti particolari, soprattutto per la zona del tallone. Il tallone di uno pneumatico per hookless deve essere preciso in termini di misura e non deve subire allungamenti o deformazioni. E’ questo che garantisce la stabilità della gomma in sede.

Camere d’aria su cerchi hookless

E’ il motivo per cui, ad esempio, i nuovi GP 5000 S TR sono adatti all’uso con cerchi hookless, mentre i “vecchi” GP 5000 TL non sono considerati compatibili.

In soldoni, in linea teorica, un produttore di gomme potrebbe anche dichiarare che una copertura non tubeless sia compatibile con i cerchi hookless, perché risponde agli standard richiesti da ISO ed ETRTO, ma al momento non siamo a conoscenza di pneumatici per camera d’aria con queste caratteristiche.

In genere, sul packaging degli pneumatici più recenti è sempre specificato se questi sono compatibili con il sistema hookless e qual è la pressione d’esercizio massima (che per ETRTO non deve superare i 5 bar).

Una cosa ancora migliore è verificare le tabelle di compatibilità che ormai sono pubblicate on line dalla maggior parte dei produttori di ruote hookless, che permettono di individuare con chiarezza quali sono i modelli e le sezioni di pneumatici utilizzabili (perché hanno superato dei test interni).

Attenzione, non fidatevi dell’amico che vi dice di aver usato senza problemi uno pneumatico non compatibile, perché se è andata bene una volta, non è detto che vada bene sempre. E’ una questione di sicurezza, non lo dimentichiamo mai…

Camere d’aria su cerchi hookless

In conclusione: camera d’aria sì, ma con molte attenzioni

La camera d’aria non è la scelta raccomandata dai produttori di ruote hookless, se non in caso di emergenza. Si può utilizzare solo rispettando due importanti raccomandazioni:

  • deve essere abbinata a gomme TLR compatibili hookless o gomme TLR dichiarate compatibili dal costruttore di ruote (perciò non con il “classico” copertoncino).
  • non deve essere gonfiata ad una pressione superiore rispetto a quella raccomandata sul cerchio. La maggior parte dei cerchi hookless, riprendendo le indicazioni ETRTO, vieta di gonfiare a pressioni superiori a 5 bar.

Camere d’aria su cerchi hookless

In alcuni casi, come per Giant e Cadex, il produttore può riportare una pressione massima più elevata, ma limitando il numero di gomme utilizzabili (che hanno dunque passato dei test interni a quelle pressioni). Nel caso di Giant/Cadex, ad esempio, oltre ad un elenco delle gomme compatibili, si trova anche una lista di gomme da non usare (suddivisa per modello e sezione).

La domanda è un’altra: hanno senso le camere d’aria sui cerchi hookless?

Alla luce di queste due importanti raccomandazioni, la domanda da porsi diventa un’altra:  ha senso usare le camere d’aria sui cerchi hookless, compromettendo gran parte dei vantaggi di questo sistema?

L’abbinamento pneumatico TLR + camera d’aria è più pesante del sistema tubeless o del “classico” copertoncino + camera d’aria e dunque vanifica la maggiore leggerezza dei cerchi hookless.
Inoltre, pressioni inferiori ai 5 bar, anche con sezioni di gomma e cerchio molto ampie, in molti casi non consentono alla camera d’aria di lavorare in condizioni d’esercizio ottimale, esponendo ad un maggiore rischio di pizzicature.

In estrema sintesi, dunque, ecco cosa esperienza e buon senso ci suggeriscono in merito all’uso della camera d’aria sui cerchi hookless:

  • via libera in condizioni d’emergenza (ad esempio, per tornare a casa in seguito ad una foratura non riparata dal liquido);
  • da sconsigliare per l’uso quotidiano. Se non amate il tubeles, le ruote hookless non sono la scelta più adatta alle vostre esigenze. 

Ruote con cerchi hookless: sì o no?