Giuseppe, tramite e-mail
Buonasera,
vorrei un consiglio su quali ruote scegliere per la nuova bici che sono in procinto di  acquistare, cioè una Specialized S-Works Tarmac Sl6 con gruppo Shimano Dura-Ace meccanico disc.
Il rivenditore mi propone delle Roval C38 in carbonio.
Che vantaggi danno rispetto all’alluminio?

Risponde Nicola Checcarelli
Ciao Giuseppe e grazie per averci scritto.
La tua domanda è molto interessante perché permette di andare oltre il caso specifico e apre il dibattito sulla scelta tra ruote in carbonio o alluminio su una bici con freno a disco.

Ruote in carbonio o alluminio




In un articolo di qualche tempo fa (che trovate qui) avevamo effettuato una serie di considerazioni sulle diverse tipologie di ruote, ma l’avvento del freno a disco ha cambiato, e non poco, le carte in tavola.

L’utilizzo del freno a disco, infatti, ha risolto in modo definitivo due delle problematiche legate al cerchio in carbonio: l’allungamento dello spazio di frenata in caso di pioggia e il rischio di usura o rottura della pista frenante stessa nel lungo periodo.

Rimangono sostanziali differenze tra un modello e l’altro legate alle qualità (e al prezzo) dei materiali impiegati, ma il miglioramento di affidabilità e sicurezza dei cerchi in carbonio ha contribuito a ridurre l’appeal delle ruote con cerchio in alluminio.

Di seguito andiamo ad approfondire la questione nei dettagli, senza dimenticare la variabile qualità/prezzo.

LEGGEREZZA
I materiali compositi, mediamente, hanno un peso specifico inferiore rispetto all’alluminio (anche se molto dipende dalla qualità del composito stesso, che si rispecchia in differenze di prezzo importanti).

Questo permette, a parità di profilo, di avere una ruota in carbonio più leggera rispetto a quella in alluminio.
Oppure, di avere una ruota di peso uguale, ma con profilo del cerchio più alto.
L’eliminazione della pista frenante ha permesso ai costruttori di spingersi verso soluzioni ancora più leggere, senza perdere nulla in termini di rigidità laterale e sicurezza.

ruote in carbonio o alluminio

L’aumento complessivo di peso delle ruote per freno a disco rispetto a quelle per freno tradizionale è dovuto alla necessità di avere una struttura di raggi e mozzi più robusta, per sopportare le maggiori forze torcenti che si generano in frenata.
Il cerchio, però, è la parte più periferica della ruota, quella in cui il peso conta di più, e sotto questo punto di vista il carbonio garantisce una marcia in più.

Per questo motivo, almeno sui prodotti di alta gamma, è ormai quasi impossibile trovare delle ruote con cerchio ad alto profilo in alluminio.
Date un’occhiata ai cataloghi dei principali brand di ruote e vi accorgerete che le ruote in alluminio trovano sempre meno spazio…

ruote in carbonio o alluminio

FORMA E ALTEZZA DEL CERCHIO
La leggerezza del composito ha anche dei vantaggi “indiretti”.
Unita alle quasi infinite possibilità di lavorazione della fibra di carbonio, infatti, i produttori hanno potuto sviluppare ruote con forme e concezioni del tutto nuove.

Aumentare la dimensione del cerchio, allargare il canale o modificare l’altezza del profilo, visto il peso specifico così basso, ha un’incidenza del tutto marginale sul peso complessivo della ruota, ma comporta cambiamenti radicali in termini di comfort, aerodinamica, guidabilità.
Ciò ha permesso la realizzazione di cerchi con profilo più largo e stondato e con nuove forme che migliorano le performance aerodinamiche, ma che soprattutto risentono meno del vento laterale (anche con profili molto alti) e sono più facili da gestire in discesa.

La vera novità delle ruote in carbonio più “moderne”, però, a nostro avviso sta nell’ampliamento del canale interno.
Lo standard attuale va dai 19 ai 21 mm, ma alcune aziende, come Enve e Bontrager, si sono spinte fino a 25 mm. 

Ruote in carbonio o alluminio

Un canale tra i 19 e i 21 mm cambia totalmente il comportamento de lo pneumatico (e della bici).
A parità di sezione, permette di utilizzare pressioni inferiori, modifica la struttura della spalla, aumenta l’impronta a terra.
Tradotto in termini di prestazione, si ha una guadagno di comfort, una maggiore stabilità e sicurezza in curva, una maggiore scorrevolezza, soprattutto su strade con fondo sconnesso, e una diminuzione dello spazio di frenata.

Nulla vieta che si possa lavorare sull’ampliamento dei canali interni anche con cerchi di alluminio, ma ciò comporterebbe un aggravio di peso decisamente maggiore.

 

ESTETICA
Le ruote di alluminio di alta gamma che troviamo attualmente sul mercato sono estremamente curate, ma a fare la differenza sotto questo punto di vista è quasi sempre l’altezza del profilo.

L’aspetto estetico è soggettivo, ma è innegabile che una ruota in carbonio a medio o alto profilo sia capace di donare alla propria bici un look più aggressivo e accattivante.
Ciò è ancora più vero con l’avvento delle bici con freno a disco più moderne, che presentano un ampio spazio tra i foderi della forcella e quelli del carro per permettere l’utilizzo di gomme più larghe.

Tralasciando del tutto l’aspetto tecnico, le bici con freno a disco sembrano nate per ospitare ruote dal profilo medio alto.
L’impatto estetico di uno stesso modello, con ruote a basso profilo, è completamente diverso.

L’acquisto di una bici, per tutti noi appassionati, si basa su prestazioni e caratteristiche, ma è fortemente influenzata anche dalla componente estetica ed emozionale.
Non è un caso che la maggior parte dei produttori stia cercando di introdurre ruote in carbonio anche sulle bici di gamma medio-bassa, pure se di qualità tecniche innegabilmente inferiori, per mantenere dei prezzi accettabili, ma garantire un appeal superiore.

AFFIDABILITA’ E DURATA NEL TEMPO
Lo abbiamo anticipato in apertura di questo articolo: con l’uso del freno a pattino, le ruote in alluminio (o con pista in alluminio) garantivano una maggiore sicurezza in frenata e una maggiore durata e affidabilità nel tempo.

Il passaggio al freno a disco ha contribuito ad eliminare questo (grosso) gap delle ruote in carbonio rispetto a quelle in alluminio, segnando, forse, il graduale declino delle ruote in alluminio di alta gamma.

ruote in carbonio o alluminio

Il cerchio in carbonio è comunque soggetto al rischio di rottura dovuto a botte o buche, ma rispetto ai prodotti di qualche anno fa i cerchi più moderni sono decisamente più robusti.
La fibra è in grado di resistere a urti molto violenti e, inoltre, grazie all’uso di gomme di sezione più larga e alle forme più stondate dei cerchi, anche i bordi sono più protette dagli impatti.

L’alluminio è ancora più robusto, ma il gap è ormai ridotto ai minimi termini.

ruote in carbonio o alluminio

PREZZO
Il prezzo, ad oggi, costituisce l’unica variabile del confronto in cui le ruote in alluminio continuano ad avere un vantaggio evidente.

La forbice dei costi è molto vasta ed è influenzata dalla qualità dei componenti (oltre al cerchio, dobbiamo tenere a mente raggi, mozzi, ruotismi e meccanismi interni), ma in media una ruota di alta-altissima gamma di alluminio ha un prezzo pari ad una “economica” in carbonio.

Per andare su ruote in carbonio di alta qualità è necessario mettere in conto cifre ben più elevate (a volte fin troppo elevate).

Ruote in carbonio o alluminio

IN CONCLUSIONE
Rispetto alle ruote per freno tradizionale, con l’avvento del disco la bilancia pende sicuramente a vantaggio delle ruote in carbonio, poiché sono state superare le problematiche legate alla pista frenante, mentre affidabilità e durata hanno fatto registrare degli upgrade senza precedenti.

Rimane la discriminante legata al prezzo, poiché per acquistare ruote in carbonio di alta qualità (o una bici completa con ruote di valore) i costi sono più alti rispetto ad una ruota di alta qualità in alluminio.

Se non si hanno problemi di budget, la lotta è impari a vantaggio del carbonio.

Se, invece, si acquista con un occhio al rapporto qualità/prezzo, la domanda da porsi diventa questa: a parità di prezzo, acquisto una ruota in alluminio al top della gamma o una ruota in carbonio esteticamente più appagante, ma con soluzioni tecniche non d’avanguardia?
La scelta è personale.
A nostro avviso, se la discriminante è solo l’estetica, la scelta cadrà sulla ruota in carbonio. Se si tiene conto di qualità dei materiali, scorrevolezza e prestazioni, l’alluminio offre ancora soluzioni interessanti a prezzi ragionevoli.

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