Meglio una bici da strada aero o “tradizionale”?
E’ una domanda che sentiamo spesso, anche se usare il termine tradizionale oggi non è così corretto nemmeno quando si parla delle bici con forme standard, che sono comunque caratterizzate da soluzioni tecniche avveneristiche.
Diciamo che in questo caso utilizziamo il termine “tradizionale” per individuare le bici racing, quelle da salita, con forme dei tubi e geometrie classiche. In questo confronto diretto non prendiamo in considerazione le bici endurance, cioè quelle maggiormente votate al comfort, che analizzeremo in un articolo a parte.
Dire se una bici aero è meglio di una bici da salita, o viceversa, non ha molto senso? E’ molto più sensato cercare di capire chi dovrebbe optare per una bici da salita piuttosto che una bici aero, in base all’utilizzo che pensa di fare della specialissima.
Al netto delle differenze tra i singoli modelli, che spesso sono molto marcate, analizzeremo sinteticamente alcuni aspetti tecnici per capire chi dovrebbe scegliere una bici aero e chi una bici racing “tradizionale”.
Tutto questo, ovviamente, senza valutare la componente estetica (che però è quasi sempre decisiva), in quanto è un fattore prettamente soggettivo.
CHI DOVREBBE ACQUISTARE UNA BICI AERO
- Chi partecipa a kermesse o a gare veloci in circuito
Le bici aero sono progettate per fornire le massime performance in termini di rigidità e aerodinamica, quindi sono ideali per chi si cimenta in questo tipo di gare, in cui le velocità medie sono molto alte ed i percorsi prevalentemente pianeggianti. - Chi predilige percorsi pianeggianti e ama viaggiare a velocità sostenute
Il discorso è simile a quello del punto precedente, ma in questo caso ci riferiamo a passisti e ciclisti potenti che amano pedalare in pianura a velocità sostenute, senza necessariamente partecipare a gare. L’ottima penetrazione aerodinamica (difficile però da percepire) e le geometrie aiutano molto in questo senso.
- Chi ama bici con un’elevata rigidità torsionale
Tubi dalle sezioni generose, associati (di solito) a zona sterzo e zona movimento centrale molto massicce e all’uso del perno passante offrono una rigidità laterale davvero notevole. A essere onesti, su strada e non in galleria del vento, è molto più facile percepire questo aspetto piuttosto che i vantaggi aerodinamici. - Chi non si preoccupa così tanto del peso e dei tempi di percorrenza in salita
Le bici aero, per tutta una serie di motivi (ruote con profilo più alto, sezione dei tubi aero, integrazione di manubrio e attacco e passaggio cavi interno), sono più pesanti delle bici racing di pari prezzo e categoria.
Se consideriamo anche l’aspetto relativo alle geometrie, in salita sono un po’ meno performanti, soprattutto su quelle lunghe e con pendenze elevate (dove la velocità diminuisce e la forza di gravità ha un’incidenza maggiore). - Chi è disposto a sacrificare (in parte) il comfort a vantaggio della rigidità
Sono sempre più le bici aero che adottano soluzioni finalizzate al miglioramento del comfort (pensiamo al sistema Isospeed di Trek), ma in linea generale si tratta di bici pensate per la massima performance e quindi più rigide di quelle tradizionali.
- Chi ama bici con soluzioni tecniche avveneristiche
La maggior parte delle bici aero sul mercato sono sviluppate in galleria del vento e rappresentano dei veri e propri concentrati di novità tecniche, pensate per migliorare l’estetica, ma soprattutto le prestazioni generali.
Unica controindicazione, a volte, la praticità e la velocità nell’effettuare manutenzione e nel modificare l’assetto in sella. - Chi fa gare di triathlon ma non vuole una bici da crono
Le aero bike sono un’ottima soluzione per chi partecipa a gare di triathlon olimpico o sprint. Ma con l’aggiunta di appendici da crono, possono costituire un'alternativa alle bici da crono, col vantaggio di essere molto più versatili.
- Chi ha budget di spesa elevati
Il prezzo è strettamente collegato al livello dei componenti, in particolare delle ruote. Se si desidera una bici abbastanza leggera e versatile, con ruote di qualità, vanno messe in preventivo cifre a partire dai 4.000 euro in su.
CHI DOVREBBE ACQUISTARE UNA BICI “TRADIZIONALE”
- Chi ama pedalare su percorsi con tanto dislivello e con salite lunghe e ripide
Le bici racing hanno geometrie più "tradizionali" e, a parità di allestimento, sono di solito più leggere rispetto alle aero bike. Inoltre si sposano bene anche con ruote a basso profilo, ideali per chi fa uscite con tanto dislivello. - Chi è particolarmente attento alla leggerezza della bici
Tubi dalle sezioni sfinate, ruote dal profilo più basso e possibilità (anche se non per tutti i brand) di optare ancora per telai con freno tradizionale garantiscono pesi inferiori a qualsiasi altro tipo di bici.
- Chi cerca un compromesso tra performance, guidabilità e comfort
Geometrie "classiche" e una minore rigidità complessiva rendono le bici tradizionali più versatili rispetto alle bici aero. Sono meno performanti in pianura, ma sicuramente più leggere e più facili da gestire in discesa.
Con ruote e gomme adeguate garantiscono anche un ottimo comfort. Insomma, sono bici tutto fare, adatte ad ogni percorso. - Chi privilegia la semplicità nella manutenzione
Questo è un discorso delicato che andrebbe analizzato modello per modello, poiché ci sono aero bike su cui è relativamente facile intervenire e bici tradizionali più "complicate".
A livello generale, però, la maggiore semplicità e la minore "integrazione" delle bici tradizionali permette interventi di manutenzione più semplici e modifiche all'assetto più veloci.
- Chi ancora non è convinto del freno a disco
Nel comparto delle bici classiche la maggioranza dei brand, almeno per ora, ha mantenuto in catalogo sia versioni con freno a disco, sia con freno tradizionale, lasciando all'utente finale la possibilità di scelta. Invece, parlando di aero bike, la quasi totalità dei marchi ha optato per le sole versioni con freno a disco.
- Chi ha un budget inferiore ai 3.000 euro
Il costo delle bici tradizionali, a parità di montaggio, è inferiore a quello delle bici aero. La motivazione, probabilmente, sta nella maggiore complessità di queste ultime e in soluzioni tecniche complesse e avveneristiche che ovviamente hanno un costo.
Quando parliamo di bici tradizionali, soprattutto se la scelta del cliente finale dovesse ancora cadere sul freno tradizionale, con cifre che si aggirano sui 3.000 euro è possibile acquistare prodotti performanti, affidabili e con pesi intorno ai 7 kg.
Se volete approfondire ulteriormente l'argomento, potete dare un'occhiata a tutte le bici aero e a tutte le bici da salita 2019.
Qui, invece, trovate molti altri consigli tecnici pubblicati su BiciDaStrada.it
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.