Assurda caduta al Tour de France Femmes. La seconda tappa della corsa francese è stata funestata da un incidente che, tra le altre, è costato il ritiro alla nostra Marta Cavalli.
La caduta è avvenuta ad alta velocità, quando mancavano circa 25 km all’arrivo.
L’italiana della FDJ-Suez-Futuroscope era riuscita a fermarsi in tempo, senza cadere, ma è stata travolta in pieno dalla campionessa australiana Nicole Frain che arrivava a fortissima velocità, come si può vedere dal video qui sotto:
Difficile giudicare dall'esterno cosa accade in gruppo, ma dalle immagini risulta davvero difficile comprendere che intenzioni avesse l’australiana…
Marta Cavalli ha provato a ripartire, ma è stata costretta al ritiro.
Accompagnata all’ospedale di Provins subito dopo la tappa, le sono stati diagnosticati un trauma cranico e un trauma alla schiena, ma sono state escluse fratture.
La giovane azzurra ha rassicurato tutti anche tramite un post su Instagram.
Dispiace per il ritiro anticipato, ma vista la violenza dell'impatto c’è da tirare un sospiro di sollievo, perché le conseguenze potevano essere molto peggiori.
Quella avvenuta a 25 km dall’arrivo non è stata l’unica caduta di giornata.
Oltre alla Cavalli hanno dovuto salutare in anticipo il Tour de France Femmes avec Zwift anche Gaia Masetti, Laura Subemilch e Urska Pintar.
Moltre altre le ragazze che si sono dovute sottoporre a controlli medici dopo il traguardo.
Tornando all’aspetto sportivo, la seconda tappa (da Meaux a Provins, 136,5 km) è stata vinta da Marianne Vos, davanti alla nostra Silvia Persico e alla Niewiadoma. Quarta Elisa Longo Borghini.
La Vos ha conquistato anche la maglia gialla, proprio davanti a Silvia Persico.
Per maggiori informazioni: letourfemmes.fr
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Redazione BiciDaStrada.it
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