Il 2023 sarà l’anno dell’addio alla Felice Gimondi, una delle manifestazioni più longeve e apprezzate del calendario granfondistico italiano (2.509 classificati nel 2022).
Niente paura, però, perché Bergamo continuerà ad avere una sua Granfondo e i tanti anni di esperienza del comitato organizzatore non andranno persi.

Dopo 25 anni di intensa attività nella gestione della Felice Gimondi, infatti, la società organizzatrice G.M.S. ha voluto imporre una svolta radicale al proprio cammino.
Superato il lungo stop imposto dal Covid, l’evento si era rimesso in moto riscuotendo il consueto successo tecnico e di partecipazione nel maggio scorso. Tuttavia si era avvertito come, dopo la scomparsa del grande Campione bergamasco avvenuta nell’estate 2019, lo spirito che aveva sempre caratterizzato la manifestazione non fosse più lo stesso.

BGY Airport Granfondo

A ciò si è aggiunta la consapevolezza degli organizzatori di dover adeguare la propria proposta rivolgendosi anche al pubblico dei più giovani con un linguaggio di comunicazione in linea con le loro abitudini e stili di vita, integrandola alla realtà di una città dinamica e in piena evoluzione come Bergamo.

Da tali premesse è arrivata la decisione di considerare concluso un lungo e fortunato ciclo, ma con la volontà di mettere anni di lavoro e di esperienza maturati negli eventi ciclistici di massa al servizio di un nuovo progetto: nasce così la BGY Airport Granfondo, la cui prima edizione verrà disputata a Bergamo domenica 14 maggio 2023. 

BGY Airport Granfondo
Il presidente di SACBO Giovanni Sanga (sinistra) e il capo dell’organizzazione G.M.S. Giuseppe Manenti insieme per il lancio della nuova BGY Airport Granfondo. Foto Credit G.M.S.

Al fianco dell’organizzazione in questa nuova sfida, come dice il nome stesso, ci sarà SACBO, la società che gestisce l’Aeroporto di Milano Bergamo.
L’Aeroporto di Milano Bergamo (BGY è la sigla internazionale che lo contraddistingue), terzo scalo nazionale per traffico passeggeri dopo Roma Fiumicino e Milano Malpensa, offre un network di collegamenti, che oltre a coprire il centro-sud Italia e le isole, si estende in modo capillare a tutta l’Europa ed è in continua espansione verso destinazioni di lungo raggio, sia con voli diretti, come Dubai negli Emirati Arabi Uniti e Amritsar in India, che in modalità di transito attraverso gli hub intercontinentali.

Nel piano di sviluppo che ne ha fatto un modello multimodale, destinato nel 2026 a essere dotato di un collegamento ferroviario con Milano Centrale e l’Alta Velocità, l’Aeroporto di Milano Bergamo guarda all’espansione della viabilità sostenibile (dall’aerostazione si arriva in centro città in soli 4 km, tutti su piste ciclabili) e dei servizi connessi all’uso della bici, come la realizzazione del primo punto di assistenza a chi fa uso della bicicletta ed i servizi di deposito e noleggio. Un’attenzione che è valsa all’aeroporto, primo in assoluto a livello europeo, la qualifica di “Aeroporto bike friendly”.

“E’ proprio questo l’aspetto fondamentale del nuovo progetto – ha spiegato Giuseppe Manenti, responsabile di G.M.S. – L’aeroporto è stato determinante per la crescita turistica di Bergamo e la bicicletta sarà sempre di più determinante per consentire ai visitatori di scoprire e apprezzare la città e tutta la bellissima provincia che la circonda. La BGY Airport Granfondo vuole essere un tassello fondamentale per valorizzare Bergamo, le sue bellezze artistiche e storiche e la sua vocazione al turismo ecosostenibile”.

BGY Airport Granfondo

BGY Airport Granfondo: iscrizioni e percorsi

Cambia il nome, dunque, ma non cambia l’organizzazione e nemmeno i percorsi, che dovrebbero rimanere gli stessi della Granfondo Felice Gimondi.

Il corto da 89,4 km con 1.400 metri di dislivello.
Il medio da 128,8 km con 2.100 metri di dislivello.
Il lungo da 162,1 km con 3.050 metri di dislivello.

Tutti prevedono la scalata del Selvino e molte altre salite mitiche, che hanno fatto da cornice a tanti giri di Lombardia.

L’altimetria del percorso lungo

L’apertura delle iscrizioni è fissata per giovedì 15 dicembre e ci sarà la possibilità di scegliere tra due diverse quote d’iscrizione, decidendo se avere o meno la maglia ufficiale dell’evento: nel primo caso il costo è di 45 euro, nel secondo di 90 euro.

Tutte le info sono disponibili sul sito granfondobgy.it.