Era nell'aria, ora è ufficiale: debutta oggi la terza generazione Megamo Pulse. Una bici che dal 2017 è sinonimo di ricerca aerodinamica applicata alla competizione.
Il marchio di Girona (Spagna) non aveva certo nascosto questa novità esponendo prima a Eurobike e poi all'Italian Bike Festival 2024 (QUI il nostro articolo) un esemplare marchiato Pulse che aveva poco da spartire con i precedenti esemplari Pulse Elite.
Cambia il telaio, cambia la forcella, cambia il manubrio e anche il reggisella. Una piattaforma completamente rinnovata che propone standard moderni e ricercati che di fatto portano la nuova Pulse ad essere allineata alla concorrenza.
Meno 12,5 W a 40 km/h: il telaio come nodo del sistema
I dati condivisi dall'azienda spagnola sono lo specchio di un cambio di passo piuttosto importante. In condizioni di laboratorio controllate, la nuova Megamo Pulse riduce del 6,1% il coefficiente aerodinamico complessivo (CDA) che passa da 0,31 a 0,29.
In sintesi, il ciclista medio lanciato a 40 km/h può arrivare a sperimentare un guadagno massimo pari a 12,5 watt. Ergo: maggiori energie da investire altrove. In velocità soprattutto.
Lo sviluppo aerodinamico della piattaforma ha seguito l'iter piuttosto consolidato delle simulazioni di
di fluidodinamica computazionale (CFD) a cui hanno fatto seguito test sul campo che hanno simulato condizioni di gara reali.
In questo frangente oltre alla maggior efficienza generale è emersa anche una miglior stabilità della struttura con vento laterale.
Il punto chiave di questo miglioramento è senza dubbio il telaio, costruito in fibra di carbonio Torayca T1100 e Mitsubishi T46 e T65, che propone nuove forme e transizioni.
Scorrendo la bici sul piano laterale dall'avantreno al retrotreno emergono diversi cambiamenti:
- - nodo di sterzo leggermente più abbondante e dotato di un fazzoletto che mira ad accompagnare il flusso d'aria
- - tubo orizzontale più sfinato con sezione ridotta a scalare verso il nodo di sella
- - tubo piantone con sezione a coda tronca maggiorata
- - attacco dei foderi alti del carro più "dolce" e meno squadrato
- - perno passante chiuso
Le taglie disponibili sono in tutto cinque: XS, S, M, L e XL.
Anche per quanto riguarda le geometrie ci sono dei ritocchi. Confrontando la nuova Megamo Pulse con la "vecchia" Pulse Elite, in taglia M si rileva:
- - un orizzontale più lungo (544 contro 541 mm);
- - un tubo di sterzo leggermente più basso (135 contro 138 mm);
- - un angolo piantone più aperto (73,5° contro 74°);
- - carro posteriore più lungo (410 contro 405 mm).
Il telaio è omologato UCI.
Nuova Megamo Pulse: forcella, manubrio e reggisella
Il nuovo telaio è accompagnato da una serie di nuovi componenti.
La forcella mette a segno un altro cambio di passo piuttosto evidente, a partire dagli steli dotati di sezione maggiore.
Oltre alla chiusura dell'innesto del perno passante c'è da segnalare il montaggio della pinza che è alloggiato in un incavo ricavato sulla parte posteriore dello stelo sinistro.
Il manubrio integrato in fibra di carbonio, invece, propone uno stack più basso, in linea con i modelli di ultima generazione, e forme meno spigolose a livello dell'attacco.
Viene proposto in cinque combinazioni 80-380, 90-400, 100-400, 110-420 e 120-440 mm centro-centro.
La curva presenta un flare pari a 3,3°. Questa scampanatura genera una differenza di 2,3 mm per quanto riguarda la larghezza tra le leve e i terminali.
Drop: 130 mm.
Reach: 81 mm.
Il reggisella a testa dritta D-Shape aumenta la sua sezione e cambia la forma della testa che diventa ancora più essenziale grazie ad un nuovo morsetto flottante.
Allestimenti, pesi e prezzi
La nuova Megamo Pulse mutua dalla Raise 2025 (vedi articolo a fondo pagina) i nove allestimenti: 00 AXS (con nuovo SRAM Red AXS e ruote Zipp 353 NSW, in foto), 01, 03, 05 CW, 05, 09 AXS (con Sram Riva eTap AXS, misuratore di potenza e ruote Fulcrum Racing 800 DB), 15 CW, 15 e 20.
Ogni serie prodotto adotta il medesimo telaio e la medesima forcella.
Le versioni che non sono contraddistinte dalla nomenclatura AXS propongono gruppi trasmissione Shimano: dal Dura-Ace R9200 Di2, passando per l'Ultegra R8100 Di2 (con o senza misuratore di potenza), fino al 105 R7100 Di2 o meccanico 12v.
Il tutto associato a ruote Fulcrum o Zipp.
Quattro le opzioni colore: Black, Green, White e Red SL.
In fase d'ordine, attraverso un rivenditore autorizzato Megamo, è possibile variare le specifiche del manubrio oltre a richiedere una differente lunghezza della pedivella.
Peso
La Megamo Pulse in taglia M senza pedali va dai 7,27 kg della versione 00 AXS fino agli 8,76 kg della versione 20.
Il telaio (tg. M) con verniciatura White, forcellino e minuteria pesa 1.122 gr.
Prezzo
L'intervallo è piuttosto ampio: si va dai 10.499 euro della versione 00 AXS fino ai 2.799 euro della Pulse 20.
Per maggiori informazioni: megamo.com/it
Qui sotto tutti i dettagli della nuova Raise. La bici All-Round del marchio catalano.
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.