GoodYear è un marchio storico, soprattutto per chi segue le competizioni motoristiche.
Ma forse pochi sanno che la prima gomma prodotta dal colosso americano, nel lontanissimo 1898, è stata proprio una gomma da bici.

Dopo tanti anni GoodYear ha deciso di rientrare nel mondo del ciclismo, sia su strada, che off road, sfruttando ovviamente tutto il know how maturato nelle competizioni motoristiche.

Come vi abbiamo anticipato nella presentazione di novembre, al momento sono disponibili due gomme da strada e due gravel, a cui si aggiungono una serie di modelli da mtb.
Ma GoodYear, per i prossimi anni, è già al lavoro per ampliare la gamma e realizzare anche prodotti tubeless e tubolari.

GoodYear

Le gomme da strada in questo momento sono due: la Eagle F1 Supersport, con un peso di soli 190 grammi e destinata all’uso agonistico, e la Eagle F1, solo pochi grammi più pesanti ma con stessa mescola.
Abbiamo iniziato a testare la Eagle F1 pochi giorni prima dell’inizio dell’emergenza Coronavirus e speriamo di poter riprendere il prima possibile per raccontarvi le nostre impressioni.

Insieme a Matteo Palazzo di Mandelli (distributore per l’Italia) abbiamo approfondito le caratteristiche della gamma GoodYear 2020, ma abbiamo anche parlato della storia dell’azienda e di come nasce uno pneumatico.

Se vi siete persi la diretta, la potete rivedere qui sotto  ??????

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Per maggiori informazioni su GoodYear: goodyearbike.com