Era “la terza linea di difesa italiana” durante gli anni della Prima Guerra Mondiale.
Al Giro debutta il Kolovrat, montagna delle Alpi Giulie (quota 1.162 m) che a più di cent’anni dalla Grande Guerra oggi marca il confine tra Italia e Slovenia e rende viva la memoria della Ritirata di Caporetto.

Là dove nell’ottobre del 1917 l’allora tenente Erwin Rommel a capo del Battaglione da montagna del Württemberg sfondò il fronte presidiato dalla 2a Armata dell’esercito italiano costringendo a ripiegare sulla linea del Piave.

debutta il Kolovrat
Foto: Museo all’aperto del Kolovrat
Foto: Fabio Ferrari/LaPresse

Dal punto di vista ciclistico è una salita selvaggia, poco conosciuta al grande pubblico, dove la storia incontra il ciclismo con altre battaglie ed altri duelli. In salita.
La Corsa Rosa, in occasione della 19° tappa Marano Lagunare-Santuario di Castelmonte di 177 km e 3.230 metri di dislivello, affronterà il Kolovrat dal versante sloveno di Kobarid (Caporetto in lingua italiana).
Ne vedremo delle belle perché i numeri parlano chiaro.

debutta il Kolovrat

10,3 km, 950 metri di dislivello, pendenza media al 9,2%.
L’ascesa non regge il confronto con il versante duro del Mortirolo, quello di Mazzo per intenderci, anche se ci va vicino.
Diversa l’altimetria.

Da Idrsko sono 5 km al 10,4% con punte al 15% fino al km 6 quando la strada offre poco più di 1.000 metri di respiro. A seguire 4,9 km al 9,1%, pendenza massima dell’11,6%.
Al GPM mancheranno 43,4 km per raggiungere il traguardo posto al Santuario di Castelmonte. Dopo 4,1 km si passerà il confine di stato rientrando in Italia sulla S.P. 45.

debutta il Kolovrat

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Se volete affrontare il Kolovrat percorrendo il finale della tappa del Giro attenzione alla discesa nel tratto compreso tra il GPM, Tribil Superiore e Merso di Sopra: la strada è stretta con diverse curve cieche e cambi di direzione.
Un percorso che dunque potrebbe favorire qualcuno che cerca di far saltare il banco con un attacco da lontano.

Dopo il Kolovrat e il passaggio a Cividale del Friuli sarà la volta della salita finale verso il Santuario di Castelmonte. Non proibitiva, ma neanche una passeggiata, specie nei 4 km finali.

Foto: Fabio Ferrari/LaPresse

Al Giro debutta il Kolovrat: orari TV

La tappa partirà da Marano Lagunare alle 12:10.
L’arrivo è previsto tra le 16:57 e le 17:32.

La corsa sarà trasmessa in diretta integrale, a partire dalle 12:00, su Eurosport Player con l’inserimento sul palinsesto Eurosport 2 alle 13:00 fino al termine della tappa.
Su Rai Sport+ HD le trasmissioni inizieranno alle 11:25  con Aspettando il Giro. A seguire, alle 12:10, comincia Prima Diretta.
Alle 14:00 è previsto il cambio di rete su Rai 2 fino all’arrivo. Subito dopo il traguardo il consueto Processo alla Tappa.

Foto: Fabio Ferrari/LaPresse

Diretta integrale in streaming anche su GCN+ e Discovery+.

Per chi non potrà seguire la tappa in diretta, alle 20:00 su Rai Sport+ HD c’è la sintesi di 40′ con Arriva il Giro, mentre la replica della parte finale della corsa si potrà rivedere su Eurosport 1 sabato 28 maggio dalle 00:15 all’01:30.

Foto: Fabio Ferrari/LaPresse

“A cavallo e in bicicletta come siamo raggiungiamo presto i primi italiani in fuga. Lo scontro non ha luogo. Basta gridare loro di arrendersi…” 
Erwin Rommel

A 105 anni da quegli avvenimenti il Giro d’Italia riporta la bicicletta sul Kolovrat.
Senza eserciti, senza disfatte né cruenti eroismi.

Per maggiori info sul Giro d’Italia 2022: giroditalia.it