Regolare il cambio della bici è un’operazione che ogni ciclista dovrebbe saper fare.
Si tratta di un intervento di manutenzione piuttosto semplice, che non richiede l’uso di strumenti specifici.
L’importante, per non fare danni, è sapere dove mettere le mani.

regolare il cambio della bici

Vediamo, passo dopo passo, come intervenire se la catena non sale o non scende correttamente. O se il cambio non è preciso e di conseguenza la catena salta o fa rumore.

Per prima cosa, controllare il forcellino
Prima di iniziare con la regolazione del cambio vera e propria, è sempre opportuno verificare che il forcellino di supporto del cambio sia perfettamente diritto.
Se la catena salta su quasi tutti i rapporti e, magari, cade anche verso la parte alta (cioè tra il pignone più agile e i raggi), il problema potrebbe non derivare da una cattiva regolazione, ma dal forcellino storto.
Per controllare l’allineamento del forcellino esiste un apposito strumento, ma se è molto piegato verso l’interno il problema sarà ben visibile anche ad occhio nudo.
In questo caso vi consigliamo di portare la bici dal vostro meccanico di fiducia, che tenterà di raddrizzarlo utilizzando lo strumento specifico oppure, se troppo piegato, lo sostituirà.

regolare il cambio della bici

regolare il cambio della bici
Per verificare se il forcellino del cambio è diritto esiste un apposito strumento, ma nel caso in cui sia molto piegato si può controllare facilmente ad occhio nudo.

Se, invece, dovete intervenire in modo urgente, potete provare con le mani, ma tenete presente che si tratta di una parte molto delicata e che durante l’operazione si potrebbe rompere.
A questo proposito, vi consigliamo di tenere sempre un forcellino di ricambio a disposizione, in modo da poterlo sostituire velocemente in caso di rottura.
Il forcellino è sempre associato alla marca e modello di bici, non al tipo di cambio.

Regolare il fine corsa
Le viti di regolazione del fine corsa superiore e inferiore impediscono che il cambio faccia troppa corsa verso l’alto o verso il basso, provocando così la caduta della catena tra pignone più agile e raggi o tra pignone più duro e telaio.
Queste viti, in realtà, andrebbero toccate il meno possibile, poichè si presuppone che le due battute siano già state perfettamente regolate quando la bici è uscita per la prima volta dall’azienda o dal negozio del vostro rivenditore di fiducia.
Tuttavia, se notate che la catena tende a cadere verso l’alto o verso il basso (oppure fa fatica a scendere o salire sul pignone più piccolo o più grande), sarà necessario intervenire sulle battute.

regolare il cambio della bici

La vite che regola il fine corsa inferiore è quella che di solito si trova più vicino al telaio ed è identificata dalla lettera H (High speed, cioè rapporto più duro).
Quella che regola il fine corsa superiore è invece identificata dalla lettera L (Low speed, cioè rapporto più agile).

regolare il cambio della bici

Se la catena cade verso il basso, tra pignone piccolo e telaio, dovrete avvitare leggermente la vite identificata dalla lettera H, spostando così la gabbia del cambio verso i pignoni.
Se invece cade verso l’alto, tra pignone grande e raggi, per intenderci, dovrete avvitare la vite identificata dalla lettera L.

regolare il cambio della bici

In ogni caso, la corretta regolazione dei fine corsa prevede che quando la catena è sul pignone più piccolo, la gabbia del cambio sia perfettamente allineata con l’ultimo pignone.
Allo stesso modo, quando la catena è sul pignone più grande, la gabbia deve essere allineata con questo.

Regolare la tensione del cavo
A questo punto non resta che verificare la corretta tensione del cavo, che influisce sul buon funzionamento del cambio.
La tensione del cavo si regola attraverso la vite di registro che, di norma, si trova sul cambio stesso.
Questa regolazione deve essere effettuata ogni volta che la cambiata risulta poco precisa o la catena fa fatica a salire o scendere.

regolare il cambio della bici
Svitando in senso antiorario la vite di registro si dà tensione al cavo, in modo da facilitare la salita della catena. Girando il registro in senso orario, invece, si toglie tensione e si facilità la discesa della catena.

Se la catena non sale, significa che il cavo del cambio non ha sufficiente tensione.
In questo caso dovrete intervenire girando la vite di registro in senso antiorario (svitandola). E’ sufficiente agire con piccoli aggiustamenti, di solito un quarto di giro alla volta.
Se invece la catena non scende, significa che il cavo è troppo in tensione.
In questo caso dovrete agire avvitando la vite di registro in senso orario.
La cosa importante da ricordare, dunque, è che per dare tensione al cavo occorre svitare la vite di registro, mentre per togliere tensione è necessario avvitare il registro.

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