Night riding in bici da strada: ecco come farlo divertendosi

Il night riding in bici da strada è un’esperienza davvero emozionante che, in questo periodo dell’anno, quando i pomeriggi diventano sempre più corti, può diventare una necessità oltre che un piacere.
L’uscita con la bici da strada dopo il lavoro, ossia quella bella abitudine che molti di hanno durante l’estate, può diventare una chimera quando la stagione cambia, quando arriva l’autunno e quando le giornate diventano man mano più fredde.
Calma, non tutto è perduto e soprattutto in questo momento dell’anno, cioè all’inizio dell’autunno e, in base alla clemenza del meteo e alla propri posizione geografica, è possibile continuare ad allenarsi nel tardo pomeriggio anche per tutto il mese di novembre.
Il night riding in bici da strada, insomma, è qualcosa che amplia i confini di utilizzo della bici a patto, però, di osservare alcune accortezze.
E soprattutto di usare tutto il proprio buon senso.
A tale riguardo vi invitiamo a leggere l’articolo in basso.

Più sicurezza su strada in bici? Si comincia dalle luci led…

Qualche ora fa abbiamo trasmesso in diretta sulla nostra pagina Facebook ufficiale un video nel quale vi abbiamo elencato le principali accortezze da adottare nel night riding in bici da strada.
Se non avete visto il video vi invitiamo a guardarlo ora (e magari a mettere un like alla pagina di BiciDaStrada.it) e poi a proseguire la lettura dell’articolo

Bene, iniziamo dal primo fondamentale passo…

Per prima cosa le luci!
Sia davanti, che dietro, è bene dotarsi di luci led, specifiche per la bici.
Quella anteriore la si può fissare sul manubrio piuttosto che sul casco per non affaticare il collo e per evitare di abbagliare chiunque si trovi nella direzione del nostro sguardo; oppure sul casco piuttosto che sul manubrio se invece si deve guidare su strade tortuose, come ad esempio in Mtb, ovvero quando è necessario avere una visuale sulla strada che si sta per prendere.

La luce posteriore consigliamo di tenerla in modalità lampeggiante, perché è più visibile e perché ci dà una maggiore autonomia chilometrica.
Considerate una luce led anteriore da almeno 600-700 lumen, come la Garmin Varia UT800 o la Bontrager ION Pro RT che abbiamo testato di recente.

Abbigliamento dai colori brillanti
Il suggerimento è di evitare colori scuri per la maglia o la giacca e soprattutto di dotarsi di calzini, casco ed eventualmente guanti di colori più brillanti.
Se volete diventare esperti del night riding su bici da strada pensate anche ad abbigliamento con inserti riflettenti oppure ad abbigliamento dedicato proprio a questa attività.
Tutto ciò ci rende più facilmente visibili, soprattutto in quel momento del giorno in cui il sole è tramontato e i fari delle auto non permettono ancora una grande visibilità.

Occhiali chiari
Anche se non c’è il sole, gli occhiali servono comunque.
L’aria fresca della sera può portare gli occhi a lacrimare e a rendere più insicura e pericolosa la guida della bici.
Vi consigliamo caldamente di usarne un paio con lenti clear (cioè completamente trasparenti), le più indicate di notte, oppure con lenti specifiche per ambienti poco illuminati.

Abbigliamento per il freddo
Se uscite di pomeriggio ricordatevi che andando incontro alla sera la temperatura scende e l’umidità sale, quindi portatevi un abbigliamento adeguato.
Scaldacollo, guanti e una maglia antivento sono elementi da considerare fintanto che la temperatura rimane entro gli 8-14 gradi.
Se si scende oltre, è bene indossare, oltre che una giacca antivento invernale, anche dell’abbigliamento per la stagione più fredda.
Purtroppo, l’inconveniente principale e più frequente del night riding in bici da strada sono proprio i raffreddamenti e i malanni, quindi mai sottovalutare questo aspetto.

Quali strade preferire?
Meglio quelle secondarie, anche se con le luci led di ultima generazione siamo ben visibili comunque e più o meno ovunque.
Però, attenzione: quando è buio, gli automobilisti e le persone non si aspettano di incontrare ciclisti quindi potreste avere più difficoltà nell’uso della bici, specie agli incroci e comunque nei centri abitati.
Rispettate gli stop e fermatevi al semaforo rosso, sempre.
Cioè usate più prudenza del solito

Salita o no?
Non è di certo vietata, ma sappiate che occorre avere l’abbigliamento adatto ed essere disposti a prendere comunque un po’ di fresco.
Meglio evitare la salita, invece, se la temperatura è già bassa (diciamo sotto i 10 gradi), perché aumenta di molto il rischio malanno.
Ovviamente queste sono delle indicazioni di massima.

Mettetevi in fila
Siate disciplinati più del solito.
Scordatevi di pedalare appaiati in strada, perché questo vi espone solo a rischi maggiori.
Vale il discorso di prima: usate maggiore prudenza del solito, perché chi è al volante non è abituato a vedere gente in bici con il buio.

Quanto a lungo pedalare?
Prima di tutto considerate l’autonomia che vi permette la luce led frontale e togliete qualche decina di minuti, perché se restate senza luce, son dolori…
Di solito, quindi, il night riding con una luce come la Garmin Varia UT800 è di circa 2 ore e mezza-3 ore, che è comunque sufficiente per un buon allenamento.
Ricordatevi che non siete dei pro’, altrimenti vi allenereste di giorno…
Avvisate sempre qualcuno su ciò che state per fare e su dove intendete pedalare.
O quanto meno assicuratevi che vi possano localizzare via Gps o via smartphone in caso di necessità.

Quanto forte pedalare?
Dipende da quanto siete avvezzi al night riding e dallo scopo per cui uscite in bici.
Per un allenamento di routine oppure per il piacere di una pedalata?
Le prime uscite night riding in bici da strada sono molto emozionanti per cui potrebbe non essere facilissimo restare concentrati e allenarsi secondo una tabella.
Se uscite da soli le emozioni si moltiplicano.

Uno sguardo più lontano
La strada, anche la solita strada, al buio diventa un’altra strada.
Quindi, le buche che credete di conoscere a memoria al buio non sono più facilmente visibili.
E ciò richiede una concentrazione maggiore.
Stesso discorso per le traiettorie in discesa: puntate lo sguardo il più lontano possibile, fin dove il fascio luminoso vi permette, e aspettatevi comunque una velocità più bassa.
E’ normale, siete esseri umani…
Concentratevi sulla guida e sulla strada per non forare: se si fora una gomma al buio potrebbe volerci un po’ di più rispetto al solito.

Il bello del night riding
E’ l’atmosfera che si crea, quell’intima connessione fra te, la bici e il paesaggio intorno; il vedere e sentire le solite rotte come completamente differenti; l’essere avvolti dal buio; il trovare tempo per la bici a fine giornata per schiarirsi le idee e tornare a casa con il morale alle stelle.
A prescindere dal meteo, dalla stagione e dai malumori della giornata.

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